Progetto Erasmus: una opportunità per i giovani
Viaggiare fuori dall’Italia per perfezionare i propri studi è oggi una realtà consolidata. Sono passati secoli da quando Erasmo da Rotterdam faceva la spola nei vari paesi europei inaugurando un modo nuovo per acquisire maggiori conoscenze ed il progetto che proprio dal filosofo olandese prende il nome costituisce per molti giovani una grande opportunità per completare la propria formazione ed arrivare preparati ad un mondo sempre più globalizzato, multietnico e multiculturale. Grazie al progetto Erasmus, infatti, è possibile per gli studenti universitari studiare, per un periodo compreso tra i tre e i dodici mesi, in un ateneo di un altro paese, sostenere gli esami ed al proprio ritorno vedersi convalidare la propria carriera accademica.
Cosa prevede una assicurazione studenti Erasmus
Se il progetto Erasmus ha in sé una grande potenzialità formativa, l’esperienza è anche molto gettonata per la valenza educativa a 360 gradi, in quanto educa all’indipendenza. Eppure, partire senza alcuna garanzia sarebbe un atteggiamento da sprovveduti ed ecco il motivo per cui è possibile sottoscrivere una polizza assicurativa sufficiente a coprire lo studente all’estero da qualsivoglia infortunio che potrebbe verificarsi. Se le coperture ed i massimali sono differenti in base ai prodotti elaborati dalle compagnie di assicurazioni, le polizze hanno comunque una validità limitata a dodici mesi al massimo.
Le coperture previste
Un banale mal di denti, all’estero, potrebbe rivelarsi estremamente costoso e l’eventualità di un qualche infortunio potrebbe scoraggiare molti a partire. Con un investimento contenuto e con la sottoscrizione di una assicurazione studenti in Erasmus, è possibile usufruire assistenza sanitaria ed il rimborso delle spese mediche, siano esse ospedaliere o farmaceutiche, la responsabilità civile per danni provocati dall’assicurato a persone o cose, il rimborso in caso di furto, smarrimento o danneggiamento del bagaglio. Tra i buoni consigli vi è quello di prevedere, soprattutto per le spese mediche, un alto massimale in quanto all’estero i costi sono molto più onerosi che in Italia.