polizze vita

Polizze in corso, cercasi trasparenza

Corriere Soldi.Poche notizie sul taglio dei tassi Polizze in corso, cercasi trasparenza Polizze vita nella forbice dei tassi. Il calo dei rendimenti dei titoli di Stato, causato dalla marcia di avvicinamento all’ Euro, ha costretto le compagnie, su invito dell’ Isvap (l’ Istituto di vigilanza), a presentare ai nuovi potenziali sottoscrittori rendimenti piu’ realistici. Dal 10 % utilizzato nel 1995 si e’ progressivamentea passati a tassi lordi del 6 e 4 % . DOPPIO REGIME Ma che cosa succede ai vecchi assicurati, quelli che la polizza l’ hanno sottoscritta quando i Btp veleggiavano ben oltre il 10 % ? Sono messi a conoscenza che nei prossimi anni il loro investimento e’ destinato a crescere a passo ridotto e che quindi la prestazione finale (capitale o rendita) e’ lontana da quella, pur ipotetica, comunicata inizialmente? CorriereSoldi ha svolto un’ indagine tra alcune delle principali compagnie per verificare il contenuto delle informazioni riportate nelle comunicazioni annuali ai clienti. Il risultato e’ duplice: informazioni abbastanza complete e trasparenti per i dati standard. Notizie reticenti, invece, sul passaggio dai vecchi ai nuovi tassi di rivalutazione. Tra tutte le compagnie interpellate (Assimoco, Generali, Mediolanum, Montepaschi vita, Ras, Reale Mutua, Sai, Toro, Unipol e Zurigo) solo Sai e Unipol a ogni scadenza annuale del versamento ricalcolano il preventivo per il periodo mancante in base agli attuali tassi Isvap (4 e 6 % lordo). L’ assicurato ha cosi’ sotto mano un valore sempre piu’ attendibile sulla resa dell’ investimento e puo’ conoscere con largo anticipo la cifra sulla quale potra’ contare alla fine della polizza. Altre due compagnie, Generali e Reale Mutua, offrono questa opportunita’ su richiesta dell’ assicurato. Mentre Mediolanum comunica il valore aggiornato ipotizzando per gli anni mancanti al termine del piano la rivalutazione minima garantita dalla polizza (a seconda degli anni di sottoscrizione dal 4 al 2 per cento). PERFORMANCE Nel rendiconto annuale tutte le compagnie inseriscono informazioni sulla performance netta, determinata moltiplicando il rendimento conseguito dal Fondo per l’ aliquota di retrocessione. Dal rendimento netto, scontato l’ eventuale tasso tecnico gia’ incluso nella tariffa, si ottiene il tasso di rivalutazione annuo. Nel documento e’ espresso il valore attuale del versamento annuo e del capitale o della rendita assicurata alla scadenza contrattuale. Un’ altra notizia comune e’ quella riguardante gli investimenti del Fondo per capire come sono stati impiegati i premi raccolti. Spesso per svariati motivi l’ assicurato puo’ trovarsi nella condizione di estinguere anticipatamente la polizza prima del tempo previsto. Toro e’ la sola compagnia che nella comunicazione annua riporta il valore di riscatto per chi esce prima del tempo. Paolo Golinucci

Golinucci Paolo

Pagina 6
(1 novembre 1999) – Corriere Soldi

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