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L’ Rc auto è cara? Provatela a tempo. Tariffe scontate se si guida poco. Ma occhio alle clausole Axa Autometrica, Ras weekend o Sara Free: tre diverse soluzioni per tagliare i costi

L’ Rc auto è cara, troppo cara. Lo ha detto anche l’ Antitrust. E allora perché non puntare sulle formule a tempo o a consumo? Sono due le compagnie che hanno proposto di recente soluzioni studiate per quel 25% di automobilisti che percorre meno di 10.000 km l’ anno. Le offerte sembrano essere interessanti ma non sempre il risparmio sul premio è tale da farle preferire ai contratti tradizionali. Come è bene fare attenzione al loro funzionamento per evitare di mettersi in strada con l’ assicurazione in panne. AXA – Il colosso assicurativo francese propone Autometrica, una polizza a consumo basata su un sistema di calcolo che utilizza il Gps (Global position system, il sistema di rilevazione satellitare) per controllare il reale utilizzo di un’ auto, il chilometraggio e di conseguenza la tariffa da pagare. Il premio annuo è composto da una quota fissa e una variabile. La quota variabile (65% del premio) va moltiplicata per il numero dei chilometri annui dichiarati dal cliente alla stipula della polizza. Il sistema satellitare installato nell’ autovettura memorizza il percorso effettuato, l’ orario e l’ area geografica: tutte queste informazioni sono consultabili tramite Internet. Alla fine dell’ anno si tirano le somme sul reale chilometraggio, risegmentando la percorrenza in base ad area, epoca e densità di circolazione. Attenzione, però, il ricarico può arrivare al 40% del costo chilometrico della polizza. Rispetto al premio base prepagato, ad esempio, per ogni chilometro percorso in area urbana c’ è un aumento del 10%. Se si viaggia in autostrada o in un’ area extraurbana oppure ci si trova all’ estero c’ è, invece, uno sconto del 3%. Anche il momento d’ uso ha la sua importanza: si paga il 10% in più se si guida nel weekend, il 30% in più nelle prime ore della domenica tra mezzanotte e le 5 di mattina. Se l’ autovettura transita in aree ad alta densità di circolazione scatta un altro aumento: così, ad esempio, se il satellitare localizza l’ autovettura in movimento nelle province di Bologna, Crotone, La Spezia, Massa, Napoli, Prato, Rimini, San Marino e Venezia il premio pagato a fine anno sarà maggiorato del 10% al chilometro. La tariffa massima applicata, in caso di un forte utilizzo della vettura, è quella prevista per lo stesso profilo di rischio per una copertura tradizionale. Conviene a chi percorre poche migliaia di chilometri all’ anno e non viaggia in aree o in momenti critici, nonostante il costo dell’ impianto satellitare e il canone di abbonamento annuo al servizio (150 euro). SARA – Sara Free è la prima polizza auto a consumo: il costo, infatti, è legato ai giorni di utilizzo. La formula è stata lanciata da Sara, l’ assicurazione dell’ Automobile Club ed è commercializzata in numerose province. Il funzionamento è simile a quello delle tessere telefoniche ricaricabili. Al momento dell’ acquisto della polizza si paga il premio base (pari alla metà del costo annuo) più una somma per ogni giorno di utilizzo della vettura. Quando sottoscrive il contratto, che ha durata annuale, il cliente indica un numero di cellulare e riceve un codice Pin. Il premio base copre i danni procurati a terzi di importo superiore a 5.000 euro (è la franchigia che rimane a carico del cliente). La franchigia viene totalmente annullata se l’ assicurato telefona quando decide di utilizzare la propria vettura, sfruttando i «giorni di ricarica», acquistati in precedenza in tagli da 15, 30 o 60 giorni. Per attivare la copertura si deve chiamare Sara con il cellulare e attendere la conferma tramite sms: la polizza viene così attivata a partire dalla mezzanotte. Per disattivarla, basta chiamare in qualunque momento della giornata, lo stop scatta sempre a mezzanotte. E’ prevista anche una modalità di attivazione rapida, dopo sessanta minuti dalla richiesta: in questo caso, però, rimane a carico del cliente una franchigia di 500 euro. Se nell’ anno si superano i 200 giorni di attivazione, la polizza viene trasformata automaticamente in un contratto tradizionale. Conviene a chi usa l’ auto per meno di 190 giorni l’ anno o a chi possiede una seconda autovettura usata saltuariamente nei weekend o in vacanza. RAS – La compagnia offre una copertura scontata a chi utilizza poco l’ auto. La polizza Weekend & vacanze fa parte della gamma In Strada, primo prodotto assicurativo che incorpora la Carta dei servizi, in accordo con alcune associazioni dei consumatori. E’ un decalogo nel quale Ras garantisce un operato «trasparente, equo e imparziale», una risposta entro trenta giorni ai reclami scritti e la possibilità di risolvere in via stragiudiziale eventuali controversie. Conviene a chi utilizza una seconda auto solo nei fine settimana, nelle festività e per un mese a scelta durante l’ anno (ad esempio, per i camper). Paolo Golinucci

Golinucci Paolo

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(5 maggio 2003) – Corriere Economia

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