Nuovo taglio ai rendimenti garantiti Ora le polizze riducono il minimo Itassi d’interesse vanno sempre piu’ giu’ e le assicurazioni si adeguano, riducendo la performance minima garantita. Cosi’ chi ha intenzione di sottoscrivere una polizza vita deve stringere i tempi se vuole garantirsi per tutta la durata del contratto tassi minimi di tutto rispetto. E un maggior capitale che, in 15 anni, puo’ raggiungere i 3,8 milioni nell’ipotesi di un premio annuo di 2,5 milioni. MINIMO GARANTITO E’ il rendimento che viene riconosciuto in ogni caso anche se le performance della polizza sono negative. Finora per le compagnie non era un problema garantirlo (in media il tasso era del 4 % ) ma con i titoli di Stato scesi sotto il 5 % assicurarlo in futuro diventa problematico. Proprio per questo l’Isvap (l’Istituto di vigilanza sulle assicurazioni) ha inviato alle compagnie una circolare nella quale le invita a ridurre questo impegno contrattuale sulle nuove polizze, vista l’avvenuta discesa dei tassi, che dovrebbe continuare, se non accentuarsi, con l’Euro. Il rendimento minimo deve essere portato a standard piu’ realistici entro il primo aprile del 1998. Il valore di riferimento per le compagnie e’ dato dal “Tmo”, la media tra il tasso medio lordo a scadenza dei Btp di piu’ recente emissione e il tasso medio lordo degli stessi titoli emessi nei 36 mesi precedenti. Il tasso minimo di polizza – secondo le norme in vigore – deve essere pari al 60 % del Tmo, ora, quindi, tra il 3 e il 3,5 % . LE CONSEGUENZE Nella tabella qui sopra abbiamo esaminato quali tassi minimi sono attualmente garantiti e a partire da quale data le polizze avranno una garanzia inferiore. Alcune compagnie, come Ina, Ras, Sai hanno gia’ ritoccato nei mesi scorsi il tasso minimo, mentre altre lo confermano al 4 % fino ai primi mesi nel ’98. Un’opportunita’ per i nuovi potenziali sottoscrittori di polizze vita: stipulando il contratto entro il ’97 sara’ infatti possibile in molti casi conservare il tasso minimo del 4 % , anziche’ del 3 % . Che tradotto in cifre significa almeno 1.550.000 in piu’ come capitale a scadenza di una polizza decennale con versamenti di 2,5 milioni l’anno. Se il contratto dura 15 anni, allora il maggior capitale e’ di 3.820.000 lire.
Golinucci Paolo
Pagina 3
(8 dicembre 1997) – Corriere della Sera