I giudizi si susseguono e non sono gli stessi per Axa. In un caso nel merito, il Tribunale commerciale di Tarascon ha appena ordinato all’assicuratore di risarcire un ristoratore di Bouches-du-Rhàne, a seguito delle perdite subite da quest’ultimo durante la chiusura del suo stabilimento durante il confinamento.
Nuovo episodio nel caso tra Axa e ristoratori in Francia. In una sentenza nel merito emanato il 24 agosto 2020, il Tribunale Commerciale di Tarascon(Bouches-du-Rhàne) ha ordinato ad Axa France di risarcire il gestore della Bergerie – un ristorante situato nel golf resort di Servanes (vicino a Salon-de-Provence)– per le perdite operative legate alla chiusura forzata della sua istituzione da parte delle autorità amministrative tra il 13 marzo e il 2 giugno 2020. “Il Tribunale ritiene che, fintanto che l’epidemia a termine non sia definita, la clausola di esclusione di Axa è troppo ampia. Deve pertanto essere dichiarato non scritto, aisensi dell’articolo 1170 del codice civile in quanto contravviene alle disposizioni dell’articolo L.113-1 paragrafo 1 del codice assicurativo”,spiega il maestro Jean-Pierre Tertian,avvocato del conservatore. Il Tribunale ordina quindi ad Axa di pagare in esecuzione una somma di 114.105,54 euro,corrispondente alla perdita di margini lordi subita durante il periodo di reclusione da parte del gestore di bergerie.

Source:NICOLAS THOUET | 24/08/2020 alle 14:01
L’Argus de l’Assurance