Sulla «Gazzetta Ufficiale» del 29 ottobre è stato pubblicato il decreto legge Imu (n.102/2013) convertito in legge. |
Con la conversione in legge, i limiti di detraibilità delle polizze vita precedentemente modificati sono stati rivisti. Nella prima versione infatti, il tetto massimo di detraibilità dei premi vita era sceso da 1.291 Euro a 630 Euro per l’anno di imposta 2013, ridotto ulteriormente a 230 Euro dal 2014 in avanti.
Con le novità introdotte nella legge di conversione del decreto, sono state in parte annullate tali modifiche e alzati i limiti proposti.
Così, anche per i premi versati in contratti aventi ad oggetto il rischio morte o invalidità permanente e i contratti di assicurazione sulla vita e contro gli infortuni stipulati o rinnovati entro il periodo di imposta 2000, la franchigia per l’anno 2013 viene fissata a 630 Euro (che significa una detrazione massima ai fini IRPEF pari a 119,70 Euro), mentre dal 2014 sarà portata a 530 Euro (per una detrazione massima pari a 100,70 Euro).
Diversa invece la disciplina dedicata alle sole polizze aventi ad oggetto coperture assicurative contro il rischio di non-autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana (LTC), per cui la riduzione della franchigia di detraibilità varrà solo per l’anno di imposta 2013 (630 Euro) per poi tornare ai precedenti 1.291 Euro dal 2014 (al netto dei premi aventi per oggetto il rischio di morte o di invalidità permanente).
Da: “Flash Previdenza” -Gruppo Cattolica Assicurazioni