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Errori delle Ausl in Emilia Romagna: la Regione paga € 13,5 milioni per risarcimenti dell’ultimo quadrimestre del 2019

L’ammontare complessivo in regione è in aumento rispetto all’anno precedente; alla AUSL ROMAGNA destinati € 10 milioni.

Nell’ultimo quadrimestre del 2019 le Aziende sanitarie della Regione Emilia-Romagna hanno liquidato richieste di rimborso per 13,5 milioni,per casi di errori o incidenti in sanita’, rientranti nel “fondo di autoassicurazione” di competenza della Regione. Così’ la Giunta Bonaccini ha dato il via libera al pagamento con una delibera approvata il 3 giugno giorni .La maggior parte della cifra e’ destinata all’Ausl della Romagna, che riceve 10 milioni di euro.
La parte restante dei rimborsi della Regione per i sinistri in sanita’ e’ cosi’ suddivisa: 742.000 euro all’Ausl di Piacenza; 27.000 euro all’Ausl di Parma; 862.000 euro all’Ausl di Reggio Emilia; 650.000 euro all’Ausl di Modena; 650.000 euro all’Ausl di Bologna, piu’ altri 18.000 euro al Policlinico Sant’Orsola; 4.500 euro all’Ausl di Imola; 457.000 euro all’Ausl di Ferrara.
La cifra complessiva appare in aumento rispetto al passato. L’anno scorso la Regione delibero’ un rimborso di 12 milioni di euro, mentre negli anni precedenti la cifra era ancora piu’ bassa: 2,3 milioni nel 2018 e 4,8 milioni nel 2017.
A questi pagamenti vanno pero’ aggiunti i rimborsi ancora a carico della Faro assicurazioni, in liquidazione coatta: si parla di un milione nel 2019, 5,6 milioni nel 2018 e 3,4 milioni nel 2017.
Dal 2013, proprio dopo il crack della Faro assicurazioni, con cui avevano stipulato polizze diverse aziende sanitarie emiliane e romagnole, la Regione e’ passata a una gestione diretta dei sinistri in sanita’. Un sistema, all’inizio sperimentale a cui poi nel corso degli anni hanno aderito gradualmente tutte le aziende, che si articola in due fasce: fino alla soglia di 250.000 euro, gli enti provvedono con risorse del proprio bilancio ai risarcimenti; oltre quella cifra, interviene viale Aldo Moro (Regione Emilia Romagna) con le risorse del fondo regionale istituito ad hoc.  fonte :Repubblica

La Legge 24/17  (Gelli- Bianco) dispone l’obbligo di assicurazione di RESPONSABILITA’ CIVILE PER “COLPA GRAVE”  per gli esercenti la Professione Sanitaria, che sono tenuti a rimborsare il proprio Ente di Appartenenza AUSL, se per un fatto che li vede coinvolti e’ stata dichiarata la “colpa grave” del medico o personale sanitario, con sentenza della Corte dei Conti, che il tribunale preposto coinvolto nel caso di danno erariale alla Pubblica Amministrazione.

Art. 10 c. 3 Legge 24/2017 : “..ciascun esercente la professione sanitaria operante a qualunque titolo in strutture sanitarie o sociosanitarie pubbliche o private provvede alla stipula, con oneri a proprio carico, di un’adeguata polizza di assicurazione per colpa grave”

Per adempiere a questo obbligo e proteggersi  da questi rischi un Dirigente Medico o il Personale Sanitario deve aderire ad una polizza, con copertura individuale per ogni assicurato: per saperne di piu’, leggere le condizioni, ottenere preventivi ed acquisto online, visita http://www.golinucci.it/sanitari

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