Con il coronavirus che sta devastando il modello commerciale della maggior parte dei ristoranti, molti sono passati al solo servizio di consegna e ritiro ,che si basa interamente su ordini online e pagamenti digitali.
Questo enorme cambiamento presenta un nuovo grave rischio per molti ristoranti , in particolare per le piccole e indipendenti strutture, poiché il 43% di tutti gli attacchi informatici è su piccole imprese, secondo la CNBC.
In molti casi, e’ necessario educare i ristoratori sulle nuove esposizioni e sui pericoli che potrebbero incontrare durante la raccolta di dati sensibili dei clienti, come indirizzi fisici, numeri di telefono, informazioni finanziarie e indirizzi e-mail.
Gli attori criminali non hanno perso tempo a trarre vantaggio dal recente picco del commercio online: marzo 2020 ha visto un aumento del 600% delle truffe di phishing via e-mail, in cui i criminali inviano e-mail ai dipendenti nel tentativo di ottenere password account, dati sensibili o accesso a sistemi interni. E’ fondamentale coprire questi rischi con una assicurazione “cyber risk” per i danni provocati a terzi per violazione del trattamento dati e dagli attacchi hacker al sistemo informatico del ristorante.